WikiHoreca.com – Il termine sauté deriva dal francese “sauter”, che significa “saltare”. Questo verbo fa riferimento all’azione di far saltare gli ingredienti in una padella, generalmente con l’uso di una piccola quantità di grasso (olio o burro). Il metodo prende il suo nome proprio dall’azione di “saltare” gli ingredienti, che vengono mescolati velocemente durante la cottura, consentendo una preparazione rapida ma uniforme.
Cos’è il metodo sauté?
È una tecnica di cottura che prevede l’utilizzo di una padella calda e una piccola quantità di grasso per cuocere velocemente alimenti come verdure, carne o pesce. L’alimento viene posto nella padella e mosso con un cucchiaio di legno o una spatola per farlo dorare uniformemente. Questo metodo è ideale per ottenere cibi croccanti all’esterno, ma morbidi e succosi all’interno.
La cottura sauté richiede una padella con una superficie ampia e una buona conduzione del calore. Il processo avviene a temperature elevate, ma brevemente, per evitare che l’alimento si cuocia troppo e perda le sue proprietà nutritive e il suo sapore.
- Preparazione: Per iniziare, si scaldano i grassi (olio o burro) nella padella fino a che non raggiungono una temperatura elevata.
- Aggiunta degli Ingredienti: Gli ingredienti vengono aggiunti e “saltati” o mescolati velocemente, così che si cuociano uniformemente su tutti i lati.
- Risultato: Il cibo acquista una colorazione dorata e una croccantezza esterna, mantenendo un cuore morbido e saporito.
Vantaggi del metodo
Il principale vantaggio di questa tecnica è la velocità. A differenza di metodi come la cottura al forno o la bollitura, che richiedono tempi più lunghi, il sauté permette di cuocere il cibo rapidamente, mantenendone i sapori freschi e intensi. Inoltre, essendo un metodo a secco, non richiede grandi quantità di grassi, contribuendo a un piatto più leggero rispetto a altre preparazioni come la frittura.
Inoltre, la capacità di “saltare” gli ingredienti nella padella crea una croccantezza esterna che migliora la consistenza dei cibi, mentre l’interno rimane morbido e umido, risultando in un contrasto molto apprezzato in cucina.
Gli strumenti necessari
Per eseguire correttamente questo metodo di cottura è necessario avere a disposizione alcuni utensili di base:
- Padella ampia e antiaderente: La superficie della padella deve essere abbastanza grande da permettere agli ingredienti di distribuirsi uniformemente senza sovrapporsi.
- Grasso da cucina: Olio d’oliva, burro chiarificato o olio di semi sono scelte comuni. Il tipo di grasso scelto influenzerà il sapore finale del piatto.
- Spatola o cucchiaio di legno: Per muovere e mescolare velocemente gli ingredienti senza danneggiare la padella.
Differenze con altri metodi di cottura
Il sauté si distingue da altri metodi di cottura ad alta temperatura, come la frittura, per l’uso di una quantità molto più ridotta di grasso. Inoltre, mentre nella frittura gli alimenti vengono immersi nell’olio, nel sauté il cibo è esposto a una fonte di calore diretta senza essere sommerso da grasso. Questo metodo è più adatto per piatti che richiedono un controllo maggiore sulla cottura e per ingredienti delicati come pesce e verdure, che rischiano di perdere consistenza in una frittura profonda.
Esempi di preparazioni
- Verdure saltate: Un classico esempio è il sauté di verdure, dove carote, zucchine, peperoni e cipolle vengono saltate velocemente in padella con un po’ di burro o olio.
- Carne: Il metodo è ideale anche per cuocere rapidamente piccoli pezzi di carne, come petti di pollo o bistecche sottili, che acquisiscono una crosta croccante all’esterno e rimangono morbidi all’interno.
- Pesce: Pesci come il salmone o il branzino sono spesso cucinati con il metodo “sauté”, per ottenere una pelle croccante e un interno succoso.
Ricetta: pollo sauté con verdure miste
Ingredienti:
- 2 petti di pollo
- 1 zucchina
- 1 peperone rosso
- 1 cipolla piccola
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- 1 cucchiaio di burro
- Sale e pepe a piacere
- Un rametto di rosmarino fresco
- 1 spicchio d’aglio
Preparazione:
- Iniziare tagliando i petti di pollo a strisce sottili e le verdure (zucchina, peperone e cipolla) a pezzetti piccoli.
- Scaldare l’olio d’oliva in una padella capiente a fuoco medio-alto. Quando l’olio è ben caldo, aggiungere il pollo e farlo saltare per 5-7 minuti, fino a che non è dorato e cotto completamente. Togliere il pollo dalla padella e metterlo da parte.
- Nella stessa padella, aggiungere il burro e un rametto di rosmarino. Poi aggiungere l’aglio tritato finemente e le verdure preparate. Cuocere a fuoco medio, mescolando frequentemente, per circa 5-6 minuti, fino a che le verdure diventano tenere ma ancora croccanti.
- Rimettere il pollo nella padella con le verdure e mescolare bene. Aggiungere sale e pepe a piacere e continuare a cuocere per un altro paio di minuti, per amalgamare i sapori.
- Servire caldo, magari con un contorno di riso o quinoa.
Consigli per chi cucina:
- Per un piatto ancora più saporito, aggiungere un po’ di salsa di soia o succo di limone durante l’ultimo minuto di cottura.
- Se il pollo risulta asciutto, aggiungere un po’ di brodo per mantenerlo morbido.
- Le verdure possono essere variate a piacere in base alla stagione o agli ingredienti disponibili.