WikiHoreca.com – La vodka è un distillato alcolico ottenuto da cereali o patate originario della Polonia e della Russia.
La sua origine risale al 1405, quando la parola “wodka” appare per la prima volta in un registro polacco a Sandomierz, indicando un distillato chiaro e trasparente, simile all’acqua. Si dice che la prima ricetta russa risalga al 1430, creata da un monaco che utilizzava il pane per la fermentazione.
Nel 1520, a Danzica, in Polonia, sorgevano già diverse distillerie di vodka, mentre in Russia, nel 1649, lo zar Alessio regolamentò la produzione. La parola “vodka” appare in documenti ufficiali russi del 1751. La leggenda russa racconta di cavalieri cosacchi che trasformarono un lago in vodka durante un attacco.
Napoleone introdusse il distillato in Europa durante la campagna in Russia nel 1812. Dopo la rivoluzione russa del 1917, molti esuli russi portarono la conoscenza della vodka in Francia e altrove. Marchi come Smirnoff e Romanoff si stabilirono in nuovi paesi per sfuggire alle persecuzioni del regime comunista.
La vodka guadagnò popolarità su scala mondiale dopo la Seconda Guerra Mondiale e negli Stati Uniti superò persino il bourbon nel 1975. In Italia, la sua produzione e il consumo sono aumentati significativamente dalla fine del XX secolo.
La vodka è composta principalmente da acqua e alcol e solitamente ha un volume alcolico compreso tra il 37,5% e il 60%. Può essere pura o aromatizzata. La pura può essere completamente priva di odori e sapori (mediante sostanziose distillazioni e filtrazioni). Altre vodka mantengono aromi tipici derivati dalle materie prime. La vodka aromatizzata più diffusa è quella alla frutta. Gli aromi vengono aggiunti tramite macerazione, distillazione o percolazione; è consentito l’uso anche di aromi naturali. Solitamente sono due gli stili degli aromi: tradizionali (come le spezie, che si rifanno alle ricette più antiche) e moderni, con frutta esotica.
La vodka può essere ottenuta da differenti piante ricche di zucchero o amido come cereali (orzo, segale e grano) e patate attraverso la fermentazione e la distillazione continua o discontinua. La filtrazione con carbone attivo viene talvolta utilizzata per eliminare odori indesiderati.
La vodka si gusta fredda, non ghiacciata, in bicchieri tipici a forma di calice svasato. La tradizione slava preferisce l’accompagnamento con antipasti salati e verdure marinate, in particolare cetriolini. È adatta per cocktail come Bloody Mary, Cosmopolitan, Moscow Mule.