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Taittinger

Jacques Fourneaux crea la Maison che diventerà Taittinger nel 1734: all’inizio produce e commercia solo vini fermi, successivamente anche champagne; è così che, anno dopo anno, raggiunge l’apice del successo ed espande il proprio mercato.

Nel 1932 la Maison viene acquistata da Pierre Taittinger, che l’aveva scoperta e se n’era innamorato durante la Grande Guerra, quando era ufficiale di stanza in Champagne. Distinguendosi per la sua audacia e il suo stile innovatore, dagli anni ‘30 Taittinger entra di diritto tra le grandi maison di Champagne, e lo Chardonnay ne diventa l’emblema caratterizzando cuvée che spiccano per finezza, eleganza e leggerezza. Oggi, infatti, Taittinger è una Maison di Champagne indipendente e dal prestigio internazionale che ha costruito la propria notorietà grazie a cuvée di grande eleganza e personalità frutto dei più grandi terroir.

Dal 2020 sono Vitalie Taittinger, in qualità di Presidente, e il fratello Clovis, Direttore Generale, a guidare l’azienda di famiglia portando avanti con continuità lo stile della maison. Con 288 ettari vitati, Taittinger è fra i più importanti proprietari di vigneti in Champagne e si distingue in particolare per il Comtes de Champagne Blanc de Blancs, il più grande Blanc de Blancs di Francia.