WikiHoreca.com – Il termine “mandorla” deriva dal latino “amygdala”, che a sua volta è stato preso dal greco “amygdalon”, con il significato di “nocciolo” o “seme”. La mandorla è, infatti, il seme commestibile contenuto all’interno del frutto dell’Almondus dulcis, un albero originario dell’Asia occidentale e oggi coltivato in tutto il mondo, in particolare nelle regioni mediterranee e negli Stati Uniti.
La mandorla è un ingrediente storico, la cui presenza in cucina si può tracciare fin dai tempi degli antichi Romani e Greci, che ne apprezzavano le proprietà nutrizionali e il gusto delicato.
Mandorle: tipi e caratteristiche
Le mandorle sono generalmente suddivise in due categorie principali: mandorle dolci e mandorle amare. Le mandorle dolci sono le più comuni e quelle che troviamo frequentemente in cucina, sia per preparazioni dolci che salate. Le mandorle amare, invece, contengono amido e un principio tossico, l’amigdalina, che viene eliminato durante il processo di lavorazione e che trova impiego principalmente nella produzione di essenze per liquori come l’Amaretto.
Le mandorle dolci sono, invece, ricche di grassi sani (principalmente monoinsaturi e polinsaturi), fibre, proteine e vitamine, in particolare vitamina E. Possono essere consumate intere, sbucciate, o tritate, e sono l’ingrediente ideale per un’ampia varietà di piatti, dai dolci ai piatti salati, dalle salse alle insalate.
Le varietà più diffuse di mandorle
Le mandorle più comuni includono la Mandorla di Avola, una varietà tipica della Sicilia, rinomata per la sua qualità superiore e il suo sapore dolce e intenso. Un’altra varietà molto apprezzata è la mandorla di Noto, anch’essa siciliana, dal gusto più delicato. Altre varietà che meritano attenzione sono la Ferragnesa, la Tuono e la Pizzuta di Avola, tutte appartenenti alla famiglia delle mandorle dolci.
Proprietà nutrizionali delle mandorle
Le mandorle sono un vero e proprio concentrato di nutrienti. Contengono una buona quantità di proteine vegetali, grassi insaturi (che favoriscono la salute del cuore), fibre che contribuiscono alla salute digestiva, e minerali come magnesio, fosforo, e calcio. Sono, inoltre, una fonte eccellente di vitamina E, un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dall’azione dei radicali liberi.
Le mandorle hanno anche un indice glicemico basso, il che le rende adatte a chi segue una dieta a basso contenuto di zuccheri o per coloro che hanno bisogno di mantenere un livello stabile di glucosio nel sangue. L’uso regolare delle mandorle nella dieta può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e a migliorare la salute metabolica, oltre a sostenere la perdita di peso grazie al loro contenuto di fibre e proteine che favoriscono il senso di sazietà.
Uso delle mandorle in cucina: ricette e suggerimenti
Le mandorle sono un ingrediente che può essere utilizzato in vari modi, sia in cucina che nella preparazione di dolci. Possono essere consumate crude, tostate, tritate o utilizzate sotto forma di farina. Qui di seguito sono riportati alcuni dei principali usi culinari delle mandorle.
Mandorle intere
Le mandorle intere, con o senza pelle, sono perfette come spuntino salutare. Possono essere tostate in forno per esaltarne il sapore o aggiunte a piatti di verdure, insalate e cereali. Le mandorle sono anche molto utilizzate nella preparazione di biscotti e dolci tradizionali, come i cantucci toscani.
Farina di mandorle
La farina di mandorle è un ingrediente fondamentale nelle preparazioni senza glutine, ed è ampiamente usata per realizzare torte, biscotti e pasticcini. È ideale per ricette a basso contenuto di carboidrati, come le torte al cioccolato senza farina, i macarons francesi o le pasta frolla per crostate.
Latte di mandorla
Il latte di mandorla è una bevanda vegetale che viene spesso usata come alternativa al latte vaccino. È un’ottima base per smoothies, dolci o per essere semplicemente bevuto. Il latte di mandorla può essere facilmente preparato in casa, frullando le mandorle con acqua e dolcificandolo a piacere con miele o zucchero di canna.
Ricetta con mandorle: Torta di Mandorle e Arance
Ingredienti (per 2 porzioni):
- 150 g di farina di mandorle
- 2 uova
- 1 arancia (succo e scorza)
- 50 g di zucchero di canna
- 50 g di burro fuso
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- Un pizzico di sale
Procedimento:
- Preparazione: Inizia preriscaldando il forno a 180°C. Imburra una teglia rotonda e rivestila con carta da forno.
- Impasto: In una ciotola, sbatti le uova con lo zucchero di canna fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi il burro fuso, il succo e la scorza dell’arancia.
- Incorporare gli ingredienti secchi: Aggiungi la farina di mandorle, il lievito in polvere e un pizzico di sale. Mescola bene fino a ottenere un impasto omogeneo.
- Cottura: Versa l’impasto nella teglia e cuoci in forno per circa 25-30 minuti o fino a quando la torta risulta dorata in superficie e cotta all’interno (fai la prova stecchino).
- Servizio: Lascia raffreddare prima di servire. Puoi spolverare con zucchero a velo o aggiungere delle fette d’arancia per decorare.
Consiglio: Per un tocco in più, puoi aggiungere delle mandorle tritate sulla superficie della torta prima della cottura.
