WikiHoreca.com – La Guida Michelin, nota anche come Guida Rossa per il colore distintivo della sua copertina, rappresenta un’autorevole pubblicazione annuale focalizzata sul turismo e sulla gastronomia, prodotta dall’ azienda francese Michelin. Fondata nel lontano 1900 in un’epoca in cui l’automobile stava prendendo piede, la guida originale forniva mappe, istruzioni per cambiare una ruota, elenchi di stazioni di servizio, ristoranti e alberghi, contribuendo a facilitare i viaggi.
La trasformazione della Guida Michelin avvenne nel 1920, quando iniziò ad essere commercializzata a 7 franchi. Questo cambiamento fu motivato dal fatto che André Michelin scoprì la sua guida utilizzata come supporto in un negozio di gomme. Da quel momento, la guida abbandonò le inserzioni a pagamento, adottando ispettori anonimi per valutare ristoranti e alberghi.
Nel 1926, la guida introdusse il sistema di assegnazione delle stelle per distinguere gli indirizzi di alta cucina. Questa pratica, inizialmente con una stella, si evolse successivamente nella scala attuale da una a tre stelle. Nel 1936 venne pubblicato il criterio della loro assegnazione
La Guida Michelin ha ampliato la sua influenza nel corso degli anni, estendendosi a diversi paesi e diventando un riferimento fondamentale nel panorama culinario globale. Ogni anno, cerimonie ufficiali vengono tenute nei paesi in cui Michelin opera per annunciare i ristoranti e gli alberghi che verranno presenti nella guida dell’anno successivo.
Parallelamente alla Guida Rossa, la Guida Verde, introdotta nel 1926, concentra la sua attenzione sul turismo, seguendo gli stessi criteri di valutazione della guida principale.
Le stelle Michelin rappresentano un sistema di valutazione da una a tre stelle, con l’aspetto di un fiore bianco a sei petali bordato di rosso. Nel 2020, è stata introdotta la stella verde, attribuita ai locali che adottano pratiche eco-sostenibili, simile nella forma alla tradizionale stella ma con un gambo nella parte inferiore.
Il riconoscimento Bib Gourmand, un’omaggio a Bibendum, la mascotte di Michelin, è assegnato a locali informali che offrono un’esperienza gastronomica completa a meno di €35. Inizialmente contrassegnati con una R rossa, dal 1997 vengono identificati attraverso una stilizzazione del volto di Bibendum.
La Guida Michelin è un punto di riferimento per chi cerca esperienze gastronomiche di alta qualità e informazioni turistiche attendibili.