WikiHoreca.com – Il Fiano di Avellino DOP comprende la sola tipologia di vino Bianco.
ZONA DI PRODUZIONE
La zona di produzione del Fiano di Avellino DOP comprende l’intero territorio dei comuni di Avellino, Lapio, Atripalda, Cesinali, Aiello del Sabato, S. Stefano del Sole, Sorbo Serpico, Salza Irpina, Parolise, S. Potito Ultra, Candida, Manocalzati, Pratola Serra, Montefredane, Grottolella, Capriglia Irpina, S. Angelo a Scala, Summonte, Mercogliano, Forino, Contrada, Monteforte Irpino, Ospedaletto D’Alpinolo, Montefalcione, Santa Lucia di Serino e San Michele di Serino in provincia di Avellino, nella regione Campania.
UVAGGIO
Bianco (anche Riserva): Fiano minimo 85%, Greco e/o Coda di Volpe Bianca e/o Trebbiano Toscano massimo 15%.
DESCRIZIONE TIPOLOGIE DI PRODOTTO
Il Fiano di Avellino DOP ha un colore giallo paglierino più o meno intenso. Il bagaglio aromatico si esprime al naso con note di nocciola, mandorla, rosmarino, nespola ed erbe aromatiche. Al gusto è intenso e avvolgente con toni minerali e sapidi e un retrogusto tipico con richiami agrumati. Può presentare la menzione Riserva dopo un periodo di invecchiamento obbligatorio di almeno 12 mesi; il periodo di invecchiamento decorre dal primo novembre dell’annata di produzione delle uve. Le uve destinate alla vinificazione devono assicurare al Fiano di Avellino DOP e Fiano di Avellino DOP Riserva un titolo alcolometrico minimo, rispettivamente di almeno 11,5% vol. e 12% vol.
SPECIFICAZIONI AGGIUNTIVE
La DOP Fiano di Avellino può essere seguita dalla menzione Vigna con relativo toponimo. Può, inoltre, essere accompagnata dalla menzione tradizionale di origine classica Apianum.
Fonte:https://www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/fiano-di-avellino-dop/#:~:text=Il%20Fiano%20di%20Avellino%20DOP%20ha%20un%20colore%20giallo%20paglierino,retrogusto%20tipico%20con%20richiami%20agrumati.