WikiHoreca.com – Federica Geirola, flair bartender, è oggi Bar manager presso Singer Palace Hotel.
Nata nel 1989, bolognese e trasferita da poco a Roma. Attualmente bar manager al Singer Palace Hotel di Roma. Spiccato senso per i trend e le novità del settore beverage & food grazie alla più che decennale esperienza dietro al banco bar. consulente e content creator, vanta collaborazioni con la distilleria Zanin, thrill international, flavour blaster, Fabbri 1905.
Facile per lei stare davanti a telecamere o fotocamere in quanto sin da piccola ha lavorato a varie pubblicità sia cartacee che televisive, ad esempio con Vogue. Ospite ad icooktail nell’edizione 2021, Federica Geirola è sempre alla ricerca dell’eccellenza, soprattutto italiana. Avvicinatasi al flair bartending per caso, ad oggi è uno dei suoi segni distintivi.
Rispetto ai suoi colleghi la differenzia il fatto di essere autodidatta, ironica, con grandi skills di comunicazione sia verbale che non e caratterizzata da classe ed eleganza in ogni occasione.
Federica Geirola nella vita “precedente” faceva tutt’altro, l’assistente alla poltrona dentistica a Bologna. Poi, come spesso accade, un caso fortuito cambia il corso degli eventi.
“Un caro amico – racconta Federica Geirola, Lady Amarena Italia 2022 – aveva aperto un locale al mare, a Milano Marittima, e mi chiese di dargli una mano per tappare il classico buco di stagione. Ho iniziato come cameriera, così, per amicizia. E sono rimasta tredici anni”.
Un mestiere non cercato che piano piano si trasforma in passione: “ho iniziato come autodidatta, appassionandomi in particolare di flair. Vedevo i video dei veri bartender su internet, li mettevo al rallentatore e cercavo di replicarli. Piano piano ho iniziato a migliorare e a pubblicare a mia volta alcune esibizioni finchè un mio video non è diventato virale e mi ha spalancato le porte di collaborazioni con alcuni brand”.
Se il trampolino di lancio è stato virtuale, la partecipazione a Lady Amarena ha contribuito a rendere la carriera di Federica ancora più internazionale.
“Vincere il concorso italiano mi ha permesso di accedere alla finale internazionale e di aprirmi letteralmente al mondo”.