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Bardolino DOP

WikiHoreca.com – Il Bardolino DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Rosso, Chiaretto (Rosato), Chiaretto Spumante e Novello.

ZONA DI PRODUZIONE

La zona di produzione del Bardolino DOP comprende in tutto o in parte il territorio dei comuni di Bardolino, Garda, Lazise, Affi, Costermano, Cavaion, Torri del Benaco, Caprino, Rivoli Veronese, Pastrengo, Bussolengo, Sona, Sommacampagna, Castelnuovo, Peschiera del Garda, Valeggio in provincia di Verona, nella regione Veneto.

UVAGGIO

Rosso (anche Classico), Chiaretto (anche Classico), Spumante, Novello (anche Classico): Corvina Veronese (Cruina o Corvina) 35-95% (è tuttavia ammessa nella misura massima del 20% la presenza della varietà Corvinone in sostituzione di una pari percentuale di Corvina), Rondinella 5-40%, Molinara fino a un massimo del 15%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 20%, con un limite massimo del 10% per ogni singolo vitigno utilizzato.

DESCRIZIONE TIPOLOGIE DI PRODOTTO

Il Bardolino DOP Rosso ha un colore rosso rubino tendente a volte al cerasuolo, che si trasforma in granato con l’invecchiamento; al naso sprigiona aromi delicatamente fruttati, con note di ciliegia, marasca, fragola, ribes e accenni di spezie dolci; al palato è asciutto, morbido, con ritorni di frutta rossa croccante e di piccolo frutto, leggermente speziato, equilibrato e fresco. Può presentare la menzione Classico. Il Bardolino DOP Chiaretto (Rosato) ha un caratteristico colore rosa chiaro tendente all’aranciato con l’invecchiamento; al naso richiama delicati profumi di piccoli frutti di bosco accompagnati da sottilissime venature speziate come cannella, chiodo di garofano e vaniglia; al palato offre succose sensazioni di frutti rossi, unite a freschezza e bevibilità. Può presentare la menzione Classico. Il Bardolino DOP Chiaretto Spumante ha un colore rosa chiaro che diventa più aranciato con l’invecchiamento e un perlage sottile con grana fine e persistente; al naso regala profumi fruttati di piccoli frutti di bosco dolci e spezie; in bocca offre una piacevole acidità e fragranza del gusto, è un vino sapido e di buona persistenza. È ottenuto con metodi a fermentazione naturale. Il Bardolino DOP Novello ha un colore rosso rubino chiaro; al naso spiccano nette le note di frutta rossa fresca; in bocca ha un caratteristico gusto vinoso, giovane, fruttato e persistente. Può presentare la menzione Classico. Il Bardolino DOP Chiaretto è la versione rosata del Bardolino: viene ottenuto con la vinificazione in rosato delle uve, ossia con una minima macerazione delle bucce, che così rilasciano al mosto solo una parte delle loro sostanze coloranti naturali. I vini Bardolino DOP (anche Classico) possono essere immessi al consumo a partire dal 15 gennaio dell’anno successivo alla raccolta delle uve.

SPECIFICAZIONI GEOGRAFICHE O SOTTOSEZIONE

La denominazione può essere accompagnata da tre sottozone geografiche: Montebaldo, prodotto nei comuni di Affi, Caprino Veronese, Cavaion Veronese, Costermano sul Garda e Rivoli Veronese; La Rocca, prodotto nei comuni di Bardolino, Castelnuovo del Garda, Garda, Lazise, Peschiera del Garda e Torri del Benaco; Sommacampagna, prodotto nei comuni di Bussolengo, Pastrengo, Sommacampagna, Sona e Valeggio sul Mincio, tutti in provincia di Verona. Tutte e tre le sottodenominazioni presentano la sola tipologia di vino Rosso con Corvina Veronese (Cruina o Corvina) 35-90% (è ammessa la varietà Corvinone nella misura massima del 20% in sostituzione della varietà Corvina), Rondinella 5-40%, Molinara fino a un massimo del 15%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 20%, con un limite massimo del 10% per ogni singolo vitigno utilizzato. Il colore è rosso rubino chiaro e brillante; il profumo è caratteristico, di piccoli frutti freschi, spezie, con possibili accenni erbacei e floreali; al palato risulta asciutto, fine, sapido e armonico.

SPECIFICAZIONI AGGIUNTIVE

Nella designazione e presentazione dei vini Bardolino DOP Chiaretto, Bardolino DOP Chiaretto Classico, Bardolino DOP Chiaretto Spumante è obbligatorio che la menzione tradizionale “Chiaretto” preceda la denominazione Bardolino DOP. Sono consentite anche le diciture “Chiaretto di Bardolino”, “Chiaretto di Bardolino Classico” e “Chiaretto di Bardolino Spumante”.

Consulta il profilo del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino su PagineHoreca.it

Fonte: Qualigeo.eu