WikiHoreca.com –La Piña Colada è un cocktail rinfrescante e dolce, con radici ben salde nella cultura portoricana. Questa bevanda è diventata così iconica da essere inserita nell’elenco dei cocktail ufficialmente riconosciuti dall’IBA (International Bartenders Association) a partire dal 1986.
La storia della Piña Colada è avvolta nel mistero e nelle diverse versioni. Mentre alcune fonti suggeriscono l’esistenza di bevande a base di ananas e rum fin dagli anni ’20, è noto che la combinazione del rum con il latte di cocco e l’ananas ha guadagnato popolarità e notorietà negli anni successivi.
Un interessante riferimento alla Piña Colada appare nell’edizione del New York Times del 16 aprile 1950, che menziona: “Cocktails delle Indie Occidentali variano dal famoso punch al rum della Martinica alla pina colada di Cuba (rum, ananas e latte di cocco)”. Questo suggerisce che la bevanda potrebbe avere origini più antiche e essere conosciuta in altre parti dei Caraibi.
Tuttavia, è a Porto Rico che la Piña Colada ha trovato la sua vera identità. Si racconta che Don Ramón Portas Mingot, nel 1963, creò la prima Piña Colada come un cocktail originale che combinava la dolcezza dell’ananas con la cremosità del latte di cocco. La sua invenzione è così significativa che nella Vecchia San Juan è stata posta una targa in marmo per commemorare questo evento.
Mentre la bevanda è stata popolare nei Caraibi da decenni, è nel 1963 che è stata ufficialmente battezzata con il nome di Piña Colada, diventando un simbolo nazionale di Porto Rico. È interessante notare che esiste una somiglianza tra la Piña Colada e un altro cocktail chiamato “Swimming Pool”, che in alcune varianti potrebbe quasi essere considerato un parente stretto della bevanda portoricana.
